di Arrigo Sarti
Genocidi nella storia ce ne furono tanti, anche se il termine genocidio é stato inventato proprio per definire la Shoa, cioè la deportazione e l’eliminazione degli ebrei.
- Shoah o Olocausto: si intende lo sterminio sistematico degli ebrei da parte dei nazisti, perché considerati “nemici della nazione tedesca”. Per lo stesso motivo furono uccisi anche oppositori politici, omosessuali, zingari e tutti coloro che venivano considerati appunto “nemici della nazione”.
- Aborigeni australiani: forse uno dei più crudeli e dimenticati genocidi della storia, perchè fatto contro persone inermi e pacifiche, portato avanti con talmente tanto successo, che ora i pochi superstiti aborigeni rimasti, hanno del tutto dimenticato la propria lingua e le proprie tradizioni.
- Indiani del Nord e Sud America: anche questo lo possiamo considearare il genocidio perfetto: mai nessuno ha protestato, nonostante le decine di milioni di morti in pochi secoli; la cultura indiana è stata praticamente dimenticata da tutti e anzi, questo genocidio è stato osannato per decenni da libri, film, telefilm, statue, piazze ecc.
- Il genocidio dei Catari: fatto dalla Chiesa cattolica nel XIII secolo, gli ultimi catari donne e bambini furono massacrati per ordine del vicario Vaticano che ordinò ai soldati: “Uccideteli tutti, poi quando saranno morti, sarà Dio a giudicare se sono eretici o no”.
- Il genocidio del Ruanda: avvenuto solo pochi anni fa, milioni di morti a colpi di machete, solo per una differenza etnica.
- Genocidio ucraino: perpetrato da Stalin, forse un enorme errore di giudizio economico del dittatore sovietico, resta il fatto che milioni di ucraini furono lasciati a morire di fame, in quanto il cibo fu requisito per altre destinazioni.
- Genocidio armeno: fatto dai turchi, che consideravano gli armeni “nemici della patria”.
- Genocidio greco: fatto sempre dai turchi, stavolta a danno dei greci che abitavano in Turchia.
- Genocidio Rom: gli zingari da sempre sono stati perseguitati in quanto “popolo nomade”, quindi diverso dai popoli europei, ma fu nel XX° secolo che vennero considerati dai nazisti inferiori agli esseri umani, un “problema” che fu risolto mettendoli in campi di concentramento ed in campi di sterminio, ne morirono centinaia di migliaia.
- Olocausto nero: è così che molti neri chiamano la deportazione di 10 milioni di schiavi neri, strappati alla loro terra, per andare a lavorare nei campi in America del Nord e del Sud.
- Pol Pot in Cambogia: 3 milioni di morti in un paese che ne conteneva 20 milioni, un orrore senza fine perpretato all’inizio per ragioni politiche, poi in un susseguirsi di atrocità sempre maggiori e dalla follia di un capo comunista.
- Genocidio in Congo: fatto dai Belgi – o meglio – da Re Leopoldo del belgio che lì aveva degli enormi possedimenti di terra di sua proprietà. Migliaia di persone vennero torturate ed uccise per scopi commercali.
- Guerre Herero: un vero genocidio fatto dai tedeschi in Namibia (colonie africane tedesche) in Africa, nel 1904-1907.
Questi sono SOLO alcuni dei tanti genocidi accaduti nella storia. Quello che ci racconta la storia d’altronde è solo una parte della verità, infatti la storia, come è noto, la scrivono i vincitori. Non ci dimentichiamo ad esempio che l’Impero Romano rase al suolo Cartagine, la quale scomparve come società dalla storia, i sopravvissuti all’assedio furono venduti come schiavi, Cartagine ricompare solo secoli dopo, e non ci scordiamo che Cesare uccise – chi dice uno e chi dice due – milioni di galli.
Se è vero che la Shoa fu il genocidio per eccellenza, quello per cui è stato inventato questo termine, gli altri furono meno famosi, meno scientifici e forse con un numero minore di morti, ma avevano sempre il fine ultimo di cancellare dalla faccia della terra il nemico, o presunto tale. Attualmente, è in atto un vero e proprio genocidio di yemeniti ad opera dei sauditi e dei suoi alleati, ma quasi nessuno ne parla…
Aricolo di Arrigo Sarti
Rivisto da Conoscenzealconfine.it
Fonte: https://massyb.myblog.it/2015/01/27/genocidi-storia-shoa/