Il lago Baikal non solo continua ad attirare l’attenzione di molti scienziati, ma anche l’interesse di ricercatori intenzionati a scoprire il motivo per cui in questi luoghi continuano a verificarsi strani fenomeni, tra cui avvistamenti UFO e altre strane anomalie.
Il lago Baikal è uno dei dieci laghi più grandi del mondo. La sua profondità media è di circa 730 metri, mentre il punto più profondo si aggira intorno ai 1637 metri. Nel 1996 il Lago Baikal è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO. Questo luogo è considerato uno dei più misteriosi del mondo.
Ancora oggi gli scienziati non sono concordi sull’origine del lago Baikal, e sulla sua età che probabilmente si aggira intorno ai 25-35 milioni di anni. Questo particolare rende il lago Baikal unico nel suo genere.
A parte i grandi mostri che potrebbero nascondersi nelle acque del lago, altri misteri devono ancora essere spiegati visto che la zona è conosciuta per la grande quantità di avvistamenti UFO.
Per molto tempo si è parlato della comparsa di strane luci e presunte astronavi aliene osservate mentre sorvolavano il lago. Altre storie interessanti sono emerse da documenti declassificati risalenti all’epoca sovietica, che parlano di incidenti inspiegabili che avevano coinvolto la Marina russa, al comando del Comandante Nikolai Smirnov.
Anche se i documenti non si riferiscono direttamente agli alieni, in essi si citano numerosi avvistamenti UFO e altri strani fenomeni registrati nel corso degli anni, in prossimità del lago Baikal. Un rapporto descrive come nel 1958, un aereo russo Tupolev Tu-154 si fosse schiantato nelle gelide acque del lago, dopo essere stato inseguito da un presunto UFO.
Altri rapporti provengono da diversi pescatori che affermarono di aver visto strane luci galleggianti sulla superficie del lago e sotto il livello dell’acqua. Molte persone hanno anche riferito di aver osservato degli strani oggetti volanti scendere rapidamente dal cielo e rimanere immobili in aria.
Uno dei casi più strani che potrebbero aver coinvolto gli alieni, ha avuto luogo nel 1982, quando i sub della marina si imbatterono con delle creature umanoidi vestite con abiti color argento, individuate a 50 metri di profondità. Il rapporto afferma che in quell’occasione tre esperti subacquei morirono misteriosamente durante il tentativo di inseguire le creature e altri quattro rimasero gravemente feriti.
Naturalmente, il governo russo smentì prontamente l’accaduto, cose se avesse qualcosa a che fare con questi esseri provenienti da altri mondi.
Tutto ciò che è stato descritto nella relazione declassificata risalente a quel periodo meriterebbe certamente una spiegazione razionale.
Misteriose sparizioni
Un altro mistero che circola sul Lago Baikal che non ha nulla a che fare con mostri marini, UFO o alieni, riguarda le numerose segnalazioni di inspiegabili sparizioni di navi. Il 16 Giugno 2011, la nave Yamaha salpata da un villaggio nella regione di Buriazia Kabansk, con un equipaggio di quattro esperti che dovevano testare un nuovo motore, scomparve misteriosamente tra le acque del lago nonostante l’equipaggio fosse composto da marinai esperti.
Il contatto radio con la nave cessò poco dopo la sua uscita dal porto e dopo essersi inoltrata all’interno di una fitta nebbia apparsa improvvisamente. Quando la nebbia si dissolse, la nave Yamaha sembrava essere svanita nel nulla. Ma la cosa più strana è che le condizioni del lago erano tornate perfette. Che cosa è successo alla nave e al suo equipaggio? Ad oggi nessuno è riuscito ancora a fornire una risposta sull’accaduto, a parte qualche teoria fornita da alcuni studiosi, secondo i quali tutti questi fenomeni luminosi sono da attribuirsi alla particolare struttura geologica del luogo e alle forti emissioni energetiche generate dallo strofinamento delle placche tettoniche.
Fonte: mundoesotericoparanormal.com