Confessionale 2.0: Gesù il Figlio di un Bot!
di Andrea Caldart
Chi varca la soglia della cappella di San Pietro a Lucerna, la più antica chiesa della città, potrebbe trovarsi di fronte a un’esperienza spirituale inaspettata e, per certi versi… futuristica. Nel confessionale non c’è un prete, ma un ologramma alimentato dall’intelligenza artificiale, raffigurante nientemeno che Gesù Cristo in persona.
L’installazione, chiamata “Deus in Machina”, è frutto di una collaborazione tra la parrocchia di San Pietro e l’Immersive Realities Research Lab dell’Università HSLU di Lucerna.
Il progetto si propone di esplorare i limiti e le potenzialità della tecnologia nell’ambito della cura pastorale e del dialogo spirituale.
Accedendo al confessionale, i visitatori vengono accolti dall’ologramma con un rassicurante “La pace sia con te, fratello”, una frase standardizzata che non distingue tra uomini e donne. Da lì, l’AI invita a condividere “qualsiasi cosa stia turbando il tuo cuore oggi”…