• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

Non ne hai ancora abbastanza?

di Paolo Marrone
Non ne hai ancora abbastanza? Cos’altro ancora deve accadere per farti comprendere che le assurdità a cui stai assistendo servono proprio a convincerti che l’unica soluzione è volgere la tua attenzione verso il tuo interno?
Non ti sei ancora stufato delle contraddizioni e del non senso di questo mondo? Più credi nella realtà di ció che vedi là fuori, più quel mondo ti sembrerà strano e ti farà paura. E più quel mondo si rivolgerà contro di te.
Come puoi pensare che un’illusione possa avere senso? Solo un folle potrebbe pensare di dare un senso ad un sogno. Stai tentando di afferrare una nuvola di fumo sperando di poterla mettere in tasca. Riesci a vedere l’assurdità della cosa?…

Vai all’articolo

La Russia anticipa la mossa di Davos: pronta una rete Internet sovrana

di Cesare Sacchetti
La Russia ha eseguito delle prove tecniche per disconnettersi da Internet. A riportare la notizia è stato il sito russo RBC secondo il quale i test in questione avrebbero avuto successo.
A questa sorta di prove generali di separare la Russia dalla rete hanno preso parte Rostelecom, la principale compagnia statale telefonica assieme ad altri quattro gestori di telefonia mobile.
La storia della Russia con Internet è entrata in crisi specialmente dopo il 2014, quando il deep state di Washington assieme alle ONG finanziate dallo speculatore finanziario, George Soros, diede vita al famigerato “Euromaidan”, il colpo di Stato che costrinse l’allora presidente ucraino Yanukovich a lasciare il Paese.
Il Cremlino da allora ha cercato costantemente soluzioni per separarsi dal web e costruire una sorta di “Internet sovrana”…

Vai all’articolo

Il Canada e le Mascherine al Grafene: “Possibilità di inalare particelle”

di Anrea Ippolito
L’Agenzia governativa Health Canada consiglia ai canadesi di non utilizzare maschere facciali che contengono grafene, perché esiste la possibilità di inalare particelle di grafene e che ciò possa comportare rischi per la salute.
Alcuni modelli di mascherina potrebbero contenere un materiale potenzialmente tossico e pericoloso per i polmoni, la notizia arriva dal Canada e riguarda una direttiva emessa alla fine di marzo dal governo provinciale del Quebec.
Il comunicato del Dipartimento della salute canadese dice espressamente, tra le altre cose, di “non utilizzare mascherine per il viso etichettate contenenti grafene o grafene da biomassa”. Addirittura viene motivata questa decisione perché “esiste la possibilità che si possano inalare particelle di grafene, con rischi per la salute”. Poi viene avvisato di segnalare “eventuali eventi avversi o reclami relativi a prodotti sanitari alla Health Canada”

Vai all’articolo

Pandemia, ecco la “Fase 3”: l’Odio contro i “non vaccinati”!

di Paolo Gulisano
Con il proclama di Draghi del 22 Luglio è iniziata la terza fase della gestione della pandemia, che è quella dell’odio, della feroce intolleranza nei confronti dei non vaccinati, che diventano non solo dei cittadini di serie B, discriminati, derisi e perseguitati, ma addirittura additati come eventuali responsabili del permanere dell’emergenza pandemica.
Pur di umiliare i non vaccinati si vuole addirittura cancellare la deontologia medica. In realtà, se la pandemia non è finita è solo perché siamo ancora alla Tachipirina e vigile attesa dopo più di un anno.
Con il proclama di Draghi del 22 Luglio è iniziata la terza fase della pandemia. La prima scattò con lo stato di emergenza del 2020, con la strategia delle chiusure, e soprattutto con la narrazione di un virus mostruoso, invincibile, davanti al quale non c’era alcuna possibilità di cura. La seconda fase è iniziata il 27 dicembre 2020, con l’avvento del vaccino, sola ed unica salvezza, “Luce e speranza” come l’ebbe a definirlo papa Bergoglio nell’omelia di Natale.
Sono passati sette mesi, ed è ormai sempre più evidente che il vaccino non è il Messia annunciato…

Vai all’articolo

Tragedia a Curtatone: il Dr. Giuseppe De Donno si è tolto la vita!

Curtatone – Mantova. La medicina mantovana è in lutto.
Ieri pomeriggio, 27 luglio, il medico Giuseppe De Donno si è tolto la vita. Una tragedia che sta lasciando la gente sgomenta: Giuseppe De Donno, il pneumologo mantovano diventato celebre per le sue battaglie pro terapia del plasma contro il Covid-19, è morto.
È stato trovato privo di vita nel pomeriggio. Si “sarebbe suicidato” impiccandosi.
Lo sogo di Red Ronnie sulla morte del Dr. Giuseppe De Donno:…

Vai all’articolo

Con il “Green Pass” muore lo Stato di diritto

di Tommaso Alessandro De Filippo
Dal prossimo 5 agosto subiremo un vertiginoso cambiamento (in peggio) delle nostre vite, data l’entrata in vigore del “green pass”.
Strumento controverso, su cui si è ampiamente discusso all’interno dell’agorà politica e mediatica, essendo un metodo fortemente lesivo delle libertà personali. Infatti, più che menzionare le modalità introdotte dall’esecutivo per poter condurre una vita sociale effettiva, è doveroso denunciare la discriminazione che esso comporterà.
Il Green Pass non è una misura di Salute “pubblica”
In primis, il green pass non ha garanzie d’efficacia (contro che cosa poi… – ndr). Anzi, anche in numerose nazioni Ue misure simili non sono prese in considerazione. Inoltre, è necessario concentrarsi sulla tutela dello Stato di diritto e della libertà di scelta che andrebbe salvaguardata…

Vai all’articolo

“La Guardia Repubblicana non protegge più Macron!”, dice una Deputata

La Guardia Repubblicana è l’unità militare addetta alla protezione personale del presidente francese. S’è sparsa la voce che abbia dato le dimissioni in massa. Ma è vero?
La fonte della notizia è una deputata di République En Marche (il partito di Macron), Martine Wonner. “È pazza?” si domanda il blog Wikistrike, informando che di fatto si è dimesso solo Antoine Langagne, il capo della banda musicale (!) della Garde Républicaine.
Non abbiamo fonti indipendenti che confermino o smentiscano. Ma se non è vero, è un sintomo del clima in cui vivono Macron e i macroniani. Nel terrore di trovarsi senza protezione dei pretoriani, ma tuttavia non rinunciano ad indurire le norme del GreenPass: Il Senato francese, ha infatti approvato il #PassSanitaire con 199 voti contro 123…

Vai all’articolo

Paura della Libertà: non la conosciamo, ecco perché la temiamo!

Si ha paura della libertà, più di ogni altra cosa. Tutti la desideriamo… ma in realtà non la conosciamo. La vera libertà è illimitata, imprevedibile, e per questo non è possibile controllarla.
Siamo abituati alla schiavitù. La schiavitù, è piccola, è inferiore a te. Con lei ti senti bene, a confronto ti senti grande. Ma rispetto alla libertà, tu sei nessuno, non sei niente. E chi vuole essere niente? Tutti vogliono essere qualcuno, anche se devi vivere in prigione, sei pronto! Se fossi nominato, capo dei prigionieri, preferiresti felicemente la vita in prigione piuttosto che essere nessuno nella libertà.
La prima cosa che è richiesta per raggiungere la verità, è dunque la volontà di essere liberi, la capacità di essere “nessuno”. Ecco perché si ha paura della libertà… perché per essere liberi, bisogna avere sete di verità, divenire “quell’uno contro tutti”, la voce fuori dal coro…

Vai all’articolo

Mascherine al Grafene per eliminare il Coronavirus

Alcuni ricercatori italiani hanno creato dei tessuti “funzionalizzati”, ovvero normali tessuti (cotone e poliuretano), nelle cui fibre vengono inseriti dei “foglietti” di grafene oppure di ossido di grafene.
Ricercatori dell’Università Cattolica, campus di Roma, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs hanno scoperto un modo per sviluppare mascherine e altri strumenti di protezione a prova di coronavirus: infatti, hanno dimostrato che tessuti “imbastiti” (funzionalizzati) con il grafene e con ossido di grafene (che sicuramente fanno molto più male del coronavirus – ndr) possono eliminare il Sars-Cov-2 con un’efficacia fino al 99% (peccato che le mascherine non siano ermetiche… quindi? -ndr)…

Vai all’articolo

La Percentuale di Grafene dentro una dose è pari al 99%

di Cesare Sacchetti
Nessuno sta dicendo una parola sui risultati delle analisi dei vaccini. Le ricerche del dottor Josè Luis Sevillano e del dottor Ricardo Delgado sono state infatti confermate anche dalla dottoressa Ruby.
Le analisi di laboratorio hanno dimostrato in maniera incontrovertibile che c’è ossido di grafene sia dentro il vaccino Pfizer sia dentro il vaccino AstraZeneca. La percentuale di grafene dentro una dose è pari al 99%…

Vai all’articolo