I robot “soffici” che cambieranno le nostre vite

Intervista a Cecilia Laschi della Scuola Sant’Anna di Pisa
Ci affiancheranno sul lavoro, salveranno vite in caso di pericolo, saranno d’aiuto nelle case e potranno anche esplorare il nostro organismo.
I robot “soffici” rappresentano una delle sfide più promettenti della robotica e i loro ambiti di impiego spaziano dalla medicina alla gestione delle emergenze.
A spiegarlo è Cecilia Laschi, professore all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, inserita tra le menti più geniali della robotica mondiale, dalla comunità internazionale degli esperti di robotica nel 2015 e considerata tra i precursori mondiali di questa innovativa disciplina di ricerca.
D: La “soft robotics” o “robotica soffice” – realizza prototipi ben distanti dal nostro comune ideale di robot fatto di acciaio e circuiti. Può spiegarci in cosa consiste questa disciplina?

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

L’ “Effetto Mandela” e gli Universi Paralleli

di Massimo Mazzucco
C’è un nuovo termine con il quale dovremo presto imparare a convivere. Si chiama “Mandela effect”, ed è una nuova teoria che sta spopolando in rete. Secondo questa teoria, capita spesso che “un vasto gruppo di persone ricordi chiaramente qualcosa che secondo i dati disponibili non risulta invece essere avvenuto”.
Tutto iniziò tre anni fa, quando una certa Fiona Broome si rese conto di ricordare chiaramente che Nelson Mandela fosse morto in prigione negli anni ’80, mentre risulta dalle cronache che sia morto in piena libertà, nel 2013. Fiona però era assolutamente certa di ricordare addirittura le immagini televisive del funerale di Mandela negli anni ’80, e cominciò a condividere questi suoi dubbi in rete.
Scoprì così che c’erano moltissime altre persone che ricordavano – esattamente come lei – di aver visto in tv il funerale di Mandela negli anni ’80. Fiona aprì così un blog chiamato “Mandela Effect”, che fu presto subissato di visite, al punto da aver mandato ripetutamente in crash il server che lo ospitava. Presto la gente cominciò a farvi confluire tutti i casi personali, nei quali ricordavano con certezza qualcosa che invece, dai dati ufficiali, non risultava essere avvenuto.
Ecco alcuni esempi dei casi più popolari di “Mandela Effect”:
1. Moltissime persone ricordano, con vivida lucidità e certezza assoluta, di aver visto negli anni ’90 un film intitolato “Shazaam”, la storia del genio che esce dalla bottiglia. A quanto pare però questo film non è mai esistito…

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La scienza spiega la mossa antigravità di Michael Jackson

Michael Jackson non è solo un’icona del pop. L’artista scomparso nel 2009 è anche un punto di riferimento per i ballerini di tutto il mondo.
Le sue “mosse” hanno fatto storia e sono rimaste impresse nell’immaginario comune. Oggi la scienza spiega il famoso piegamento in avanti: il “45 Degree Lean”. Come faceva Michael a piegarsi di 45 gradi senza cadere di faccia? Una vera e propria sfida alla gravità, introdotta con il video di “Smooth Criminal” nel 1987.
Il trucco
A rispondere a questa domanda ci hanno pensato tre neurochirurghi indiani del Postgraduate Institute of Medical Education and Research di Chandigarh, in uno studio pubblicato sul Journal of Neurosurgery: Spine. Jackson ha battuto ogni legge della fisica grazie a…

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L’Ombra va attraversata fino alla fine con il Sole nel Cuore

di Maria Rosaria Iuliucci
Quando il piano divino decide di cambiare le carte in tavola, usa tutti i suoi strumenti, affinchè la storia non si ripeta ma cambi, il mondo evolva e l’uomo migliori…
Tutto ciò che è luce ed ombra entrano in scena e così quello che sembrava un sentiero luminoso e sicuro, diventa rischioso e faticoso da percorrere, e quello che invece era una via ostile ed insidiosa, sembra diventare liscia come l’olio e  facile da attraversare…
Allora ti fermi e non sai più dove andare, non capisci… non comprendi… non vedi più la “retta via” appannaggio ora dell’ombra che avanza, e diventi facile preda di quel mondo rifiutato ed evitato che ti sta mostrando una parte di te che non hai mai voluto vedere, che hai mortificato, che hai nascosto, atterrita e impaurita dalla sua forza e dal suo potere…

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Genetica: tra 10 anni l’uomo sarà immortale

Per immortalità intendiamo la possibilità di vivere in eterno o per lo meno per un periodo di tempo indeterminato, senza affrontare la morte o superando la morte stessa. L’immortalità può essere intesa secondo due accezioni principali: fisica e spirituale.
È possibile sconfiggere la morte curando l’invecchiamento attraverso la tecnologia e fare in modo che l’uomo diventi immortale? A quanto pare è questo il nuovo obiettivo che si stanno prefissando diverse aziende del settore tecnologico.
Pe qualcuno potrebbe sembrare fantascienza, ma secondo uno studio scientifico riportato dal sito scientifico statunitense STAT, è possibile che l’uomo diventi immortale in soli 10 anni…

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È impossibile… non comunicare

di Laura Marzo 
È impossibile non comunicare. La comunicazione è parte integrante della vita di tutti i giorni e ci permette di relazionarci con gli altri, di esprimere le nostre emozioni e stati d’animo.
Tutto è comunicazione: ciò che diciamo, ciò che facciamo, ciò che siamo o che vogliamo dimostrare d’essere. Ogni parte del nostro corpo, oltre alle parole dette, comunica qualcosa.
In base al tipo di comunicazione, nel tempo, si sono sviluppati diversi studi: nello specifico la “cinesica”, scienza nata grazie al contributo dell’antropologo Ray L. Birdwhistell, che si occupa dello studio dei movimenti corporei; la “prossemica”, introdotta da Edward T. Hall, che studia l’utilizzo dello spazio e le distanze mantenute all’interno di una comunicazione; la “paralinguistica”, frutto dell’operato di G. Trager, che studia le particolarità e modulazioni della voce.
Oltre le parole “dette”, pertanto, è necessario analizzare la componente non verbale del linguaggio, per cercare di arrivare a cogliere quanto più in profondità le vere intenzioni, emozioni e pensieri del nostro interlocutore…

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Alcune cose che le persone altamente intuitive vedono e vivono in modo diverso

Tutti noi siamo stati dotati di intuizione, ma solo alcune persone riconoscono quella “sensazione viscerale” come ciò che è.
La nostra intuizione serve fondamentalmente per tenerci al sicuro e ci aiuta a prendere decisioni seguendo il nostro cuore. Essa ci informa di pericoli imminenti e ci guida attraverso la vita.
Anche Steve Jobs, considerato uno degli uomini d’affari più ricchi della storia, ha detto: “L’intuizione è una cosa molto potente, più potente dell’intelligenza, a mio parere. Questa ha avuto un grande impatto sul mio lavoro”.
Noi tutti possediamo questa capacità innata di prendere decisioni basate su nostra intuizione, ma solo alcuni di noi hanno una migliore connessione con quella voce interiore. Se tendi ad ascoltare il tuo cuore di fronte ad una decisione difficile, allora probabilmente, starai ascoltando la tua intuizione.
Ecco le 11 cose che le persone altamente intuitive vedono in un modo diverso:
1. Ascoltano la loro parte più profonda.…

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“Quella scatola è stregata e deve bruciare con me”

La “Scatola Dibbuk” è una misteriosa scatola appartenuta ad una donna sopravvissuta alla seconda guerra mondiale; una scatola “maledetta” che, di volta in volta, ha determinato grandi guai (sfortuna, situazioni spiacevoli e persino morte) ai suoi possessori.
Questa scatola ha cambiato proprietà passando per diversi proprietari, e ognuno di questi ha cercato di liberarsene in ogni modo, dopo aver sperimentato le influenze negative da essa emanate. Una scatola che sembra essere solamente un porta vino atipico, senza nulla di speciale, ma che, però, presenta al suo interno simboli ebraici particolari. Questa scatolarende il nome di Dibbuk.
Il dibbuk è un essere soprannaturale legato alla tradizione ebraica. Si tratta nello specifico dell’anima di un defunto macchiatosi di tali peccati quando era in vita, da non essere degno di accedere al regno dell’aldilà. Letteralmente dibbuk significa “attaccamento” e infatti una delle facoltà di questo spirito è quella di possedere il corpo di un essere umano, il quale può ridursi a semplice guscio per l’ospite ultraterreno…

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Ricerca “occultata” sul Campo Bioenergetico del Corpo ed effetti benefici delle Biotecnologie Olistiche

Tra il 1963 e il 1966, prima di morire misteriosamente, il medico koreano Kim Bong-Han, professore di Fisiologia alla Seoul National University e direttore dell’Istituto di Ricerca sui Meridiani di Agopuntura di Pyongyang, pubblicò una serie di lavori che descrivevano una rete di connessioni del corpo umano completamente nuove.
Queste connessioni e punti non erano assimilabili ai sistemi già conosciuti (quello sanguigno e quello linfatico) e formavano un sistema di nodi e tubili completamente nuovo, definito successivamente da più recenti ricerche, come “Primo Vascular System” (PVS).
Fu un gruppo di ricercatori coreani della Seoul National University,, a riscoprire gli studi di Bong-Han nei primi anni 2000, portandoli all’attenzione della comunità scientifica. Quella che poteva già 40 anni prima essere una scoperta rivoluzionaria, con la morte del ricercatore coreano era infatti finita fino ad allora inspiegabilmente nel “dimenticatoio”…

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Le unghie sono lo specchio della salute

di Silvia Lazzerini
Le unghie sono lo specchio della salute, e proprio osservandole possiamo capire se qualcosa non va. Il loro colore, le loro macchie, la loro struttura possono essere dei campanelli d’allarme da non sottovalutare.
Le unghie, soprattutto per noi donne sono diventate un vezzo da mostrare, ma le unghie sono anche lo specchio della nostra salute, e controllandone il colore e la forma che esse assumono, possono rivelare tutta una serie di problematiche: problemi cardiocircolatori o respiratori, presenza di funghi o normale invecchiamento.
Osservandole, possiamo capire qulacosa di più sul nostro stato di salute e quindi prevenire. Vediamo alcuni esempi a cui possiamo fare sicuro riferimento:…

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