Il movimento è un elemento fondamentale per il nostro equilibrio psicofisico. Infatti, non possiamo muoverci senza sollecitare e favorire la respirazione.
Ogni tipo di movimento rende più profonda la nostra respirazione e aumenta il radicamento del corpo, migliorandone lo stato di vitalità e benessere. Nella nostra società molta attenzione è rivolta all’aspetto fisico e alla possibilità di mantenersi in forma il più a lungo possibile, anche attraverso l’attività fisica e lo sport. Siamo diventati consapevoli che, in un modo sempre più “mentalizzato”, è oltremodo necessario aumentare l’attività fisica.
Il grande problema oggi, è che spesso l’esercizio fisico si effettua unicamente a livello meccanico, utilizzando il corpo come una macchina, senza nessun feeling con esso. Il movimento è positivo in ogni caso, anche se l’attività fisica non dovrebbe essere disgiunta, in una certa misura, dal sentire.
Questo è il problema delle ginnastiche che lavorano “fuori” dal corpo: le persone si preoccupano di rendere il corpo più bello, senza però entrare pienamente in contatto con lui. Non si è in contatto con il corpo, quando la mente e la volontà tendono a prevaricarlo, per soddisfare ideali e obiettivi narcisistici come, ad esempo, battere un record con se stessi, senza percepire le possibilità e i limiti del fisico in quel momento.
Lo sport e l’attività in generale andrebbero vissuti anche in senso ludico e ricreativo, al di là dell’ansia da prestazione, come possibilità di evoluzione e autoespressione. In tutte le attività fisiche è molto importante potersi fermare e darsi il tempo di sentire le proprie emozioni, di restare in quiete, perchè quando si è fermi è allora che si sente, che si incomincia a percepire il proprio respiro, il proprio corpo: si smette di fare e si comincia a sentire!
Riferimenti: Bioenergetica – F.Padrini, M.T.Lucheroni, G.Bruttomess
Fonte: https://www.piubenessere.it/esercizio-fisico-imparare-liberare-lenergia-interna/