di Art Rosenblum
Lo scienziato russo, dottor Dmitriev, dice che il sistema solare si sta muovendo in una nuova “zona” di energia che sta trasformando i campi magnetici dei pianeti.
Questa è la prospettiva russa sui cambiamenti della terra. Dati concreti che non vengono riportati in America. Le atmosfere dei pianeti stanno cambiando. Il lavoro del dott. Dmitriev mostra che i pianeti stessi stanno cambiando. Stanno subendo cambiamenti nelle loro atmosfere.
Ad esempio, l’atmosfera marziana sta diventando notevolmente più spessa di prima. La sonda di osservazione di Marte nel 1997 perse uno dei suoi specchi, causandone il collasso, perché l’atmosfera era circa il doppio di quella calcolata, e fondamentalmente il vento su quel piccolo specchio era così potente da farlo esplodere nel dispositivo.
Alla luna terrestre sta crescendo un’atmosfera, un’atmosfera composta da un composto che Dmitriev chiama “Natrium”. Dmitriev dice che, intorno alla luna, c’è questo strato di Natrium lungo 6.000 chilometri che prima non c’era.
E stiamo avendo questo tipo di cambiamenti anche nei livelli superiori dell’atmosfera terrestre, dove si sta formando gas HO che prima non c’era o non esisteva in tali quantità. Non è correlato al riscaldamento globale e non è correlato ai Cloro Fluoro Carburi o altro.
I campi magnetici e la luminosità dei pianeti stanno cambiando. I pianeti stanno vivendo cambiamenti considerevoli nella loro luminosità generale. Venere, ad esempio, ci mostra marcati aumenti nella sua luminosità generale. Giove ha avuto una carica energetica così elevata che in realtà si riesce a vedere un tubo visibile di radiazioni ionizzanti tra esso e la sua luna, “Io”. E’ possibile effettivamente vedere il tubo di energia luminosa in fotografie che sono state scattate di recente.
E i pianeti stanno cambiando nei loro campi magnetici che stanno diventando più forti. Il campo magnetico di Giove è più che raddoppiato. Il campo magnetico di Urano sta cambiando. Il campo magnetico di Nettuno sta aumentando. Questi pianeti stanno diventando più luminosi. La forza del loro campo magnetico sta aumentando. Le loro qualità atmosferiche stanno cambiando.
Urano e Nettuno sembrano perfino aver avuto dei recenti spostamenti polari. Quando la sonda spaziale Voyager 2 sorvolò Urano e Nettuno, i poli magnetici nord e sud apparenti, erano sostanzialmente sfalsati rispetto al polo rotazionale. In un caso, era di 50 gradi, e nell’altro caso la differenza era di circa 40 gradi, entrambi cambiamenti piuttosto grandi.
I cambiamenti complessivi potrebbero essere essenzialmente suddivisi in tre categorie: cambiamenti nel campo energetico, cambiamenti di luminosità e cambiamenti atmosferici.
L’attività vulcanica globale è aumentata del 500 percento dal 1975. Sulla Terra, stiamo vedendo i cambiamenti ancora più impressionanti. Ad esempio, Michael Mandeville ha condotto ricerche che hanno dimostrato che l’attività vulcanica globale sulla Terra dal 1875 è aumentata di circa il 500%. L’attività globale di terremoti è aumentata del 400% solo dal 1973. I disastri naturali sono aumentati del 410% tra il 1963 e il 1993.
Il dottor Dmitriev ha fatto un calcolo molto elaborato dei disastri naturali. Ha dimostrato che se si confrontano gli anni dal 1963 al 1993, la quantità totale di disastri naturali di tutti i tipi – sia che si parli di uragani, tifoni, smttamenti, maremoti – è aumentata del 410%.
Il campo magnetico del Sole è aumentato del 230 percento dal 1901. C’è uno studio del dott. Mike Lockwood dei Rutherford Appleton National Laboratories in California, che sta indagando sul Sole. Ha scoperto che dal 1901 il campo magnetico complessivo del Sole è diventato il 230 percento più forte di prima.
Molto più che semplici cambiamenti della Terra
Quindi, tutto sommato, quello che stiamo vedendo è molto più di ciò che vengono genericamente definiti Cambiamenti della Terra. Alcune persone hanno l’idea che ci sia un’interazione tra la Terra e il Sole. Pochissime persone sono a conoscenza del lavoro svolto all’Accademia nazionale delle scienze russa in Siberia, in particolare a Novosibirsk, dove stanno conducendo questa ricerca, e dove sono giunti alla conclusione, che l’unica cosa possibile che potrebbe causare questo cambiamento energetico in tutto il Sistema Solare, è che ci stiamo muovendo in un’area di energia diversa e più forte.
Il plasma luminoso al limite del nostro sistema solare è aumentato di recente del 1000 percento. Il Sole stesso ha un campo magnetico, naturale, e quel campo magnetico crea un uovo attorno al Sistema Solare, che è noto come eliosfera. L’eliosfera ha la forma di una lacrima, con la parte lunga e sottile della goccia che punta nella direzione opposta rispetto alla direzione che stiamo percorrendo. È proprio come una cometa, dove la coda punta sempre lontano dal sole.
I russi hanno osservato il margine di questa eliosfera, e hanno visto l’energia di plasma, incandescente ed eccitata. Questa energia del plasma era di 10 unità astronomiche (un’unità astronomica è la distanza dalla Terra al Sole, 93.000.000 miglia). Quindi dieci unità astronomiche rappresentano il normale spessore di questa energia luminosa, che eravamo soliti vedere nella parte anteriore del Sistema Solare.
Oggi, quel plasma luminoso è andato a 100 unità astronomiche. Sebbene il documento di Dmitriev non dia una cronologia esatta, possiamo supporre che questo aumento sia avvenuto nello stesso periodo, dal 1963 al 1993, dell’aumento di disastri naturali. Si tratta di un aumento del 1000% della luminosità complessiva dell’energia nella parte anteriore del Sistema Solare.
Ciò significa che il sistema solare stesso si sta spostando in un’area in cui l’energia è più carica. Quella energia più carica, a sua volta eccita il plasma e ne provoca una maggiore quantità, in modo da vedere più luminosità. Questa energia fluisce quindi nel Sole, che a sua volta emette l’energia e la diffonde lungo il suo piano equatoriale, che è chiamato l’eclittica.
Questo a sua volta sta saturando lo spazio interplanetario, che fa sì che le emissioni solari viaggino più velocemente e ricarichino l’energia sui pianeti.
E questa è energia di consapevolezza che sta cambiando il funzionamento del nostro pianeta, e il tipo di vita che esso supporta. Le armoniche della spirale del DNA si stanno modificando. Questa è la vera causa nascosta di evoluzioni di massa spontanee nelle epoche precedenti del tempo.
Tutto questo sta accadendo nello stesso momento, e sta crescendo fino ad un momento in cui ci sarà un cambiamento improvviso. In altre parole, arriveremo al punto in cui saremo così immersi nel nuovo livello di energia, che ci sarà un’espansione improvvisa delle lunghezze d’onda armoniche di base che il Sole emette, mentre irradia energia esso stesso. Questo aumento delle emissioni di energia cambierà la natura di base di tutta la materia nel Sistema Solare. I pianeti saranno spinti leggermente più lontani dal Sole e gli atomi e le molecole che li formano, si espanderanno effettivamente, in termini di dimensioni fisiche.
Articolo di Art Rosenblum – Aquarian Research Foundation, 5620 Morton St., Philadelphia, PA 19144. Web: http://www.ic.org/aq
Fonte originale: http://www.awaken.cc/awaken/pagesE/library/ePlanetChanges.html
Evviva! Da tantissimo desideravo leggere notizie come questa! Grazie di cuore, siete super!